martedì 28 gennaio 2014

ONSTAGE AWARDS 2013: AI NEGRITA IL PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA!

Gli Onstage Awards, organizzati dal magazine musicale Onstage, hanno come obiettivo quello di premiare il meglio di quanto visto sui palchi durante l’anno attraverso le preferenze degli appassionati e di una giuria composta da addetti del settore: Andrea Spinelli (critico musicale); Federico Russo (Radio Deejay); Boosta (Subsonica), Daniele Salomone e Diego Soncin, lettore di Onstage selezionato con un contest.



Leggi: http://www.onstageweb.com/notizie/onstage-awards-2013-vincitori-premi/

Scriveva Pau nella prefazione di Onstage Live Book 2012 che «i Negrita sono una live band, sono nati in scena, ben prima di poter annusare la carta di un contratto discografico. Dal vivo danno il massimo e il loro meglio. È DNA!». Il Teatri Tour 2013 è la testimonianza dell’onestà di queste parole. Una tournèe acustica in due atti che ha visto i Negrita spogliare i propri brani e rivestirli con nuovi abiti, eleganti anche quando ispirati dal blues. Uno show perfettamente centrato che ha confermato la grande versatilità dei toscani sul palco, a proprio agio anche in una dimensione per loro inedita come quella teatrale. Un tour già premiato dal pubblico, che la giuria degli Onstage Awards 2013 ha deciso di riconoscere tra i migliori dell’anno per la qualità complessiva dello spettacolo e dei singoli musicisti. 

lunedì 27 gennaio 2014

Bum Bum Bum

Bum Bum Bum - Album: Negrita (1994)


Testo:

C'hanno detto: "State in gamba! perché un giorno sarà vostro
Tutto quello che vedete sarà vostro ad ogni costo
Tanta fede nella fede e questa generazione
Può far conto sul paese e sulla nostra religione..."

Bum Bum Bum
Bum Bum Bum

C'hanno detto: "Attenti al fumo!" infatti è fumo e mai arrosto"
Se al tuo vecchio andava bene credi a NOI è tutto apposto..."

Bum Bum Bum
Bum Bum Bum

Siamo qua ma non ci prenderete mai!
C'hanno detto:"State in gamba e state buoni con le mani
Anche se qui la baracca è tutta zeppa di ruffiani
Di bastardi e di ruffiani si, però Uomini d'Onore!
Se pensate che con NOI ci sono i preti e anche le suore..."

Bum Bum Bum
Bum Bum Bum
Siamo qua ma non ci prenderete mai!
Mai... mai... mai...!


domenica 26 gennaio 2014

Cambio

Cambio - Album: Negrita (1994)


Testo:

Tengo il ritmo e ascolto l'urlo dell'umanità 
che lascia la zona grigia e da domani no no non ci sarà 
Chi ha dato tempo al tempo trovi il tempo per scappare via 
perchè la gente è stanca è gonfia di rabbia e non è una malattia... 

Cambio Cambio Cambio di Mentalita' 
datemi datemi datemi un'altra identità 
Cambio Cambio Cambio di Mentalità 
voglio voglio un'altra possibilità 

10 100 1.000 lenzuola ricoprono tutta la via 
ribolle la piazza a calci il pattume voglio pulizia 
Che no che non sogno ma ne ho bisogno tutti ne hanno bisogno 
e provo ad urlare 10.000 palloni volare... 

Cambio Cambio Cambio di Mentalità 
datemi datemi datemi un'altra identità 
Cambio Cambio Cambio di Mentalità 
voglio voglio un'altra possibilità



Negrita (1994)

Negrita è il primo album dell'omonimo gruppo, pubblicato il 10 marzo 1994 dalla Black Out Records.



Le registrazioni del disco sono state effettuate allo studio IRA (Litfiba, Ritmo Tribale, Extrema) di Firenze nell'agosto 1993. I brani sono tutti composti da Pau (che prima dell'entrata di Franco era anche al basso), Cesare, Drigo e Fabrizio Barbacci, ad eccezione di Bonanza che vede la partecipazione di Modamus insieme a Fabrizio Simoncioni alle tastiere. Peace Frog è una cover rivisitata dei The Doors.

R.J. Angelo ribelle è dedicata a Robert Johnson, il famoso bluesman che si dice avesse venduto l'anima al diavolo in cambio delle sue abilità di chitarrista.

Lontani dal mondo comparirà nella colonna sonora del film Oasi dello stesso anno.

In questo album i Negrita suonano un Hard rock talvolta deciso e trascinante, talvolta incredibilmente dolce, dagli evidenti ed inconfondibili richiami blues. Le chitarre hanno qui un ruolo di fondamentale importanza, e con la presenza di numerosi assoli, anche più di uno per traccia, risalta l'abilità tecnica e la spigliatezza compositiva di Drigo. Il tutto è scandito severamente da un basso mai banale e dal ritmo sempre vivo della batteria. I testi, secondo lo stile che il quartetto di Arezzo consoliderà anche nei successivi anni, sono sempre attuali e originali, e spaziano dalla più cruda realtà a slanci di inaspettata poesia.

01 - Cambio
02 - Bum Bum Bum
03 - Militare
04 - Bonanza
05 - Man In The Corner
06 - R.J. (Angelo Ribelle)
07 - Corvo Nero
08 - Rumore
09 - Peace Frog
10 - Lontani Dal Mondo
11 - Hei!Negrita